La relazione con le famiglie deve attraversare le mura della scuola e pervadere luoghi e contesti abitati dai nostri bambini perché, oggi più di ieri, è importante che la coerenza e la familiarità vengano rinforzate e “collaudate”.
Abbiamo scelto di ripartire insieme simbolicamente organizzando dei laboratori con e per le famiglie. Un’occasione per rivedersi tutti insieme, con un po’ di nostalgia è vero, ma con tanta tantissima voglia di tornare alla normalità.
Non potevamo scegliere luogo diverso da una piazza, ampio luogo di confronto e di crescita, per proporre un momento di gioco e divertimento ai nostri bambini.
La piazza diventa il luogo della nostra ripartenza, un luogo che simbolicamente riunisce la comunità e raccoglie le forze per ricominciare con il sorriso.
Ancora si fa fatica a riconoscere le nuove “regole del gioco”, a muoversi in un nuovo contesto ed in libertà. Godere di uno spazio ampio da scoprire, esplorare, occupare, trasformare insieme alle persone che amiamo diventa una grande occasione di riappropriazione e ripartenza, di sperimentazione e di conoscenza informale del territorio.
Nel rispetto di tutte le misure e in massima sicurezza divideremo i bambini in piccoli gruppi di lavoro per costruire, giocare, avventurarsi e intraprendere un cammino tutto nuovo insieme alle famiglie.
La piazza che abbiamo scelto, per i suoi spazi già naturalmente divisi, sembra il luogo ideale in cui riunirsi in piccole bolle senza rischio di assembramento. Non sarà un giorno come tanti altri, né una festa come tante altre:in questi lunghi mesi abbiamo capito che abbiamo bisogno dell’altro, che la scuola sostiene la famiglia e viceversa.
La ripartenza degli asili nido e delle scuole dell’infanzia è il simbolo di ripartenza anche per la famiglia, che proprio grazie alle scuole può riprendere una quotidianità finora sospesa. Un moto di fiducia che speriamo di poter diffondere anche al quartiere che sarà invaso dai sorrisi e dalla gioia dei nostri bambini.