Nel nido sono accolti bambini di età compresa tra i tre mesi e i tre anni.
Attraverso una “routine giornaliera” costante e tuttavia flessibile, le educatrici progettano una serie di attività che consentono ai bambini di inserirsi serenamente nel contesto scolastico. Al nido come nella scuola dell’infanzia tutti i giorni avvengono cose interessanti e non solo nei momenti di attività organizzate dall’insegnante. In ogni momento, anche il più apparentemente semplice (la merenda, il cambio, il pranzo, il gioco libero), in ogni luogo, si presentano occasioni di scoperta, di socializzazione e di apprendimento per i bambini. I bambini, sin da piccolissimi, sono attratti e stimolati dai coetanei. La crescita e lo sviluppo avvengono quindi dentro al gruppo, che può essere grande o piccolo.
Il grande valore del nido sta proprio nell’offrire occasioni di socializzazione che diventano importanti per imparare le regole del vivere in società e il piacere della relazione e dell’apprendimento insieme agli altri.
Nel nostro progetto diamo molta importanza all’organizzazione dello spazio che deve essere allestito con cura, sensibilità estetica e attenzione alle caratteristiche richieste dalle diverse età dei bambini . Questo consente occasioni di scoperta e uno sviluppo armonico di tutte le intelligenze del bambino. Sulla scia del modello Reggio Children, gli spazi diventano laboratori di ricerca in cui grazie ai materiali dell’atelier e alle attività proposte si vuole promuovere lo sviluppo della creatività e delle tante forme di intelligenza del bambino, anche diversamente abile.
La giornata viene organizzata sull’alternanza fra momenti di pausa ed attività, esperienze che si ripetono e che, per questo, sono conosciute dal bambino, e novità stimolanti.
L’approccio con la lingua inglese, a partire dalla sezione primavera (tra i 24 e i 36 mesi) è presentato attraverso un approccio intuitivo e giocoso e fa spesso riferimento alla realtà quotidiana e al mondo dei bambini. Si sperimentano insieme giochi, canti, ascolto di canzoncine, piccole attività creative.
La programmazione didattica prevede esplorazioni sensoriali, tutte quelle sperimentazioni che hanno alla base la comunicazione non verbale tipica dei bambini in età di nido.
Nella sezione primavera la programmazione prevede, tra gli obiettivi, un maggiore arricchimento linguistico, sia in termini di comprensione che di produzione.
Le tappe della crescita del bambino saranno quindi:
- Lo sviluppo cognitivo
- Lo sviluppo psicomotorio
- Lo sviluppo della creatività
- Lo sviluppo relazionale